Piero della Francesca, pittore, trattatista e matematico, nasce a Sansepolcro nel secondo decennio del XV secolo. Piero della Francesca, proveniente da una famiglia di artigiani e commercianti, apprende i primi rudimenti dell’arte nella bottega di Antonio d’Anghiari, successivamente si trasferisce a Firenze, dove nel 1439 collabora con Domenico Veneziano. Negli anni ’40 Piero torna a Sansepolcro e, la commissione del Polittico della Misericordia, risale proprio a quegli anni. Il Polittico si trova attualemente presso il Museo Civico insieme alla Resurrezione. Piero, nel corso della sua vita, alterna presenze nelle maggiori corti italiane come Roma, Urbino, Ferrara e Rimini a lunghe permanenze nella sua terra d’origine. Piero della Francesca dedica ultimi anni della sua vita agli studi geometrici e alle teorie sulla prospettiva e muore a Sansepolcro il 12 ottobre 1492. Nel 1975 la casa dell’artista a Sansepolcro è stata acquistata dallo Stato Italiano ed è stata interamente restaurata. Attualmente ospita la Fondazione Piero della Francesca, un ente privato che si occupa di ricerca e documentazione sull’opera del pittore, oltre che di promozione di pubblicazioni, convegni, giornate studio ed esposizioni.
Per conoscere Piero della Francesca e la sua arte si può iniziare proprio a da Sansepolcro, con la Resurrezione, la Madonna della Misericordia, il San Ludovico e il San Giuliano, conservate presso il Museo Civico. A Monterchi si può ammirare la celebre Madonna del Parto, lo straordinario affresco rinascimentale dipinto tra il 1455 e il 1465 in onore della madre Romana di Perino da Monterchi. L’affresco, inizialmente destinato alla Cappella di Santa Maria di Momentana, è attualmente conservato nel Museo della Madonna del Parto di Piero della Francesca. Nel viaggio verso i luoghi di Piero della Francesca si trova anche Anghiari, splendido borgo medievale celebre per la Battaglia di Anghiari dipinta da Leonardo da Vinci e per il caratteristico centro storico con viste mozzafiato sulle le terre di Piero.
Inoltre, dal 2014 è nato il progetto interregionale Terre di Piero, sulle tracce del maestro itinerante Piero della Francesca: pittore umanista, intellettuale rinascimentale, maestro della luce, dei simboli, della prospettiva. Le Regioni Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria collaborano al fine di promuovere l’artista e i paesaggi da lui immortalati durante i suoi pellegrinaggi nell’Italia Centrale. Un viaggio alla scoperta dei palazzi dei Malatesta, dei Medici, dei Montefeltro, le corti che l’hanno ospitato e che ancora oggi conservano i suoi capolavori, imperturbabili al passaggio dei secoli.
